Il virus ha fatto il suo ciclo veloce, e' passato da me a Vivian nel giro di 48 ore, e tra tanta ansia siamo arrivati a venerdi' , che ha segnato l'inizio di un evento molto popolare qui, evento di cui non ci eravamo mai interessati (che c'entrano un'italiana e uno Yankee italo-americano con la cultura western?) ma a cui, grazie ancora una volta ad Emily, abbiamo fatto in qualche modo parte.
Da vent'anni, ogni anno all'inizio di febbraio Sierra Vista diventa il centro culturale del "western heritage", della cultura Western, quella del "Far West" e dei cowboys per intenderci, e nei 3 giorni del primo weekend del mese la ricchezza e varieta' di questa cultura vengono cantate e raccontate con storie, canzoni e poesie durante 3 spettacoli dove poeti e musicisti provenienti da tutti gli US e dal Canada si alternano sul palcoscenico in una kermesse di celebrazioni a tema "vita dei cowboys" chiamata Cochise Cowboy Poetry and Music Gathering. Cosi' si legge sulla brochure: "Una volta all'anno, per 3 giorni, Sierra Vista, Arizona diventa il centro di tutto cio' che e' meraviglioso e Western in poesia, musica, narrastorie e musica. 70 artisti da tutti gli Stati Uniti e il Canada convergono in Cochise County per tre performance principali, mini-concerti il sabato, e spettacoli nelle scuole locali."
Negli US ci sono ogni anno circa 260 "gatherings" sparsi in tutti i 50 stati (oddio, forse non in Hawaii...), e questo di Sierra Vista e' uno dei piu' importanti e riconosciuti: leggevo sul giornale che circa 3000 persone vi hanno partecipato quest'anno, non solo persone che hanno vissuto o vivono la vita e la cultura dei cowboy, ma anche persone, come me, che ne trovano alcuni aspetti affascinanti, la vicinanza con i cavalli e la natura, gli spazi da conquistare, la solitudine che diventa compagna... certo per me la parte che riguarda le mandrie di vacche e il fatto che, ad esempio, non vengono fatte camminare piu' di 30 km al giorno per non fagli perdere troppo peso prima che arrivino al mercato... o il marchiarle e, ovviamente, mangiarle, ecco questa parte la rifiuto.
In concomitanza con questo evento, ogni anno viene lanciato un concorso di poesia nelle scuole della contea per studenti dal terzo al dodicesimo grado: le poesie devono essere in qualche modo ispirate e/o inerenti a questa cultura. Solitamente il "judging committee" riceve circa 1500 poesie, e sia Emily che Vivian nel passato vi hanno partecipato, ma non e' mai successo niente. Quindi quando anche quest'anno Emily, costretta dall'insegnante di inglese, ha inviato la sua poesia, non ci abbiamo piu' pensato. A me era piaciuta tanto, una poesia diversa dalle solite melense tipo "the cowboy rides into the sunset" etc., come sempre velata dalla nota di sarcasmo che contraddistingue i suoi scritti... ma la mia obbiettivita' puo' essere messa in dubbio, essendo la madre.
Cosi' quando il 5 dicembre ho ricevuto un email che mi diceva che Em aveva vinto il primo premio nella categoria "scuole medie", immaginate la sorpresa... poi e' arrivata la notizia che la sua poesia, assieme con quelle degli altri vincitori, sarebbe stata pubblicata su un libro chiamato "Saddlebags" (le "saddlebags" sono le "borse" attaccate alla sella dei cowboy, contenenti cio' che e' necessario ad un cowbow durante le cavalcate con le mandrie nelle praterie... pensate ai film con Clint Eastwood...) e la conferma che, come vincitrice, avrebbe dovuto recitare la sua poesia in diversi eventi durante il "Gathering", incluso uno degli spettacoli principali, sul palco del teatro! Dovete capire che nessuno dei miei figli piu' grandi ha mai mostrato molto interesse ad esibirsi in pubblico, come si vedono tanti bambini, cosi' ho tremato all'idea di Emily, che cerca sempre di non farsi notare troppo, di fronte a un pubblico...
Per fortuna, avendo messo insieme questo evento per vent'anni, il comitato organizzatore ha fatto il possibile per mettere i ragazzi a loro agio e per dar loro tanta esperienza di fronte al pubblico, iniziando con ...
"THE COWPIE PARTY" il 21 gennaio, in un ranch a sud di Sierra Vista. Per voi "city slickers" che non conoscete il lingo del far west, "cowpie" si riferisce alla "torta" fatta dalle mucche, che generalmente viene fatta seccare ed usata spesso per alimentare i falo' nelle praterie. E' stata una bella festicciola dove tutti i ragazzi che hanno vinto qualche premio (circa 15) hanno avuto l'opportunita' di recitare la loro poesia di fronte ad una cinquantina di estranei, tra cui il sindaco di Sierra Vista... Pur essendo molto nervosa (ci ha detto "I think I'm gonna pee in my pants..."), Emily e' stata bravissima, il pubblico e' scoppiato a ridere alla battuta finale e diverse persone, inluso il sindaco, sono venute a complimentarsi.
Alcune immagini dal "cowpie party":
E qui Emily nella sua prima performance in pubblico.... come era nervosa!!!
Da vent'anni, ogni anno all'inizio di febbraio Sierra Vista diventa il centro culturale del "western heritage", della cultura Western, quella del "Far West" e dei cowboys per intenderci, e nei 3 giorni del primo weekend del mese la ricchezza e varieta' di questa cultura vengono cantate e raccontate con storie, canzoni e poesie durante 3 spettacoli dove poeti e musicisti provenienti da tutti gli US e dal Canada si alternano sul palcoscenico in una kermesse di celebrazioni a tema "vita dei cowboys" chiamata Cochise Cowboy Poetry and Music Gathering. Cosi' si legge sulla brochure: "Una volta all'anno, per 3 giorni, Sierra Vista, Arizona diventa il centro di tutto cio' che e' meraviglioso e Western in poesia, musica, narrastorie e musica. 70 artisti da tutti gli Stati Uniti e il Canada convergono in Cochise County per tre performance principali, mini-concerti il sabato, e spettacoli nelle scuole locali."
Negli US ci sono ogni anno circa 260 "gatherings" sparsi in tutti i 50 stati (oddio, forse non in Hawaii...), e questo di Sierra Vista e' uno dei piu' importanti e riconosciuti: leggevo sul giornale che circa 3000 persone vi hanno partecipato quest'anno, non solo persone che hanno vissuto o vivono la vita e la cultura dei cowboy, ma anche persone, come me, che ne trovano alcuni aspetti affascinanti, la vicinanza con i cavalli e la natura, gli spazi da conquistare, la solitudine che diventa compagna... certo per me la parte che riguarda le mandrie di vacche e il fatto che, ad esempio, non vengono fatte camminare piu' di 30 km al giorno per non fagli perdere troppo peso prima che arrivino al mercato... o il marchiarle e, ovviamente, mangiarle, ecco questa parte la rifiuto.
In concomitanza con questo evento, ogni anno viene lanciato un concorso di poesia nelle scuole della contea per studenti dal terzo al dodicesimo grado: le poesie devono essere in qualche modo ispirate e/o inerenti a questa cultura. Solitamente il "judging committee" riceve circa 1500 poesie, e sia Emily che Vivian nel passato vi hanno partecipato, ma non e' mai successo niente. Quindi quando anche quest'anno Emily, costretta dall'insegnante di inglese, ha inviato la sua poesia, non ci abbiamo piu' pensato. A me era piaciuta tanto, una poesia diversa dalle solite melense tipo "the cowboy rides into the sunset" etc., come sempre velata dalla nota di sarcasmo che contraddistingue i suoi scritti... ma la mia obbiettivita' puo' essere messa in dubbio, essendo la madre.
Cosi' quando il 5 dicembre ho ricevuto un email che mi diceva che Em aveva vinto il primo premio nella categoria "scuole medie", immaginate la sorpresa... poi e' arrivata la notizia che la sua poesia, assieme con quelle degli altri vincitori, sarebbe stata pubblicata su un libro chiamato "Saddlebags" (le "saddlebags" sono le "borse" attaccate alla sella dei cowboy, contenenti cio' che e' necessario ad un cowbow durante le cavalcate con le mandrie nelle praterie... pensate ai film con Clint Eastwood...) e la conferma che, come vincitrice, avrebbe dovuto recitare la sua poesia in diversi eventi durante il "Gathering", incluso uno degli spettacoli principali, sul palco del teatro! Dovete capire che nessuno dei miei figli piu' grandi ha mai mostrato molto interesse ad esibirsi in pubblico, come si vedono tanti bambini, cosi' ho tremato all'idea di Emily, che cerca sempre di non farsi notare troppo, di fronte a un pubblico...
Per fortuna, avendo messo insieme questo evento per vent'anni, il comitato organizzatore ha fatto il possibile per mettere i ragazzi a loro agio e per dar loro tanta esperienza di fronte al pubblico, iniziando con ...
"THE COWPIE PARTY" il 21 gennaio, in un ranch a sud di Sierra Vista. Per voi "city slickers" che non conoscete il lingo del far west, "cowpie" si riferisce alla "torta" fatta dalle mucche, che generalmente viene fatta seccare ed usata spesso per alimentare i falo' nelle praterie. E' stata una bella festicciola dove tutti i ragazzi che hanno vinto qualche premio (circa 15) hanno avuto l'opportunita' di recitare la loro poesia di fronte ad una cinquantina di estranei, tra cui il sindaco di Sierra Vista... Pur essendo molto nervosa (ci ha detto "I think I'm gonna pee in my pants..."), Emily e' stata bravissima, il pubblico e' scoppiato a ridere alla battuta finale e diverse persone, inluso il sindaco, sono venute a complimentarsi.
Alcune immagini dal "cowpie party":
Non c'e' bisogno di commenti... |
A volte, davvero.... |
Dopo la performance, una gara di tiro della "cowpie" (essiccata!) nel "canestro" o, in questo caso, nella gomma del trattore. Vorrei fare notare "gli spazi"... |
Poi viene inseganato ai ragazzi a tirare il lasso, ovviamente non Emily, da vera vegan! |
San Jose Peak, montagna in Messico... siamo cosi' vicini al confine!!! |
THE GATHERING, 3 febbraio: dopo un paio di prove il pomeriggio precedente, la prima serata si e' aperta con un paio di artisti, un "singer" (dire cantante mi fa venire in mente Sanremo e non mi suona giusto) con la chitarra, dal Colorado, e una poetessa di 82 anni, con poesie divertentissime, tutte ispirate dai 65 anni insieme al marito, cowboy e lei cowgirl, nelle praterie del South Dakota. Poi e' arrivato il turno di Emily e la sua poesia. Tutto e' andato benissimo, il pubblico ha riso ed applaudito, e ci siamo poi fermati per un paio di altre esibizioni (poi sia Emily che Vivian hanno voluto tornare a casa...), anzi siamo rimasti di stucco davanti alla bravura dei gruppi che si sono esibiti, la perfezione delle armonie, cantando spesso "a cappella". La musica western non e "country music", e una delle differenze e' la fonte di ispirazione dei testi, che in quella western e' legata alla vita da cowboy come dicevo prima, poi la musica western e' strettamente acustica, senza batteria e strumenti elettrici. Ovviamente la musica country e' nata dalla musica western, e tra le due, a fare da legame, esiste la musica "bluegrass".. ma divago!
I poeti e i musicisti sono stati davvero bravi, e gli studenti che si sono esibiti (9 in 3 serate) sono stati altrettanto bravi. E per il loro sforzo, hanno ricevuto $50!!
Ecco la poesia di Emily:
Rattler Joe
There once was a rattler so tough
They called him Rattlesnake Joe
He was bitey, feisty and famous
He could take down any foe.
The thing 'bout Joe, he was bad
Rotten to the core
He drove the whole town
But yet he still begged for more.
Now one man was tired
Of a rattler ruling the town
So one day he just said
"I'll make that rattler frown!"
So the snake and that there man
Decided to have a little fight
And all the people still in that town
Screamed and ran with fright.
The snake hissed with delight
As he stared that cowboy down
He said, "you think you're tough, kid?"
"Boy, don't be a clown."
The cowboy tilted his head
he knew the snake's weak spot
The cowboy pulled his revolver out
And BAM! It only took one shot.
That cowboy was now a hero
Everybody had to scream and cheer
Everyone was real busy partying
Because they didn't have any fear.
Now you think that cowboy would've been good
And buried the snake with its roots
Well then, cowpoke, you'd be quite wrong
That snake is now a pair of boots.
Emily sul palco venerdi' sera, introdotta da Steve Conroy, il co-chair dell'evento
(i 2 video sono soprattutto rivolti ai nonni....)
La poesia e' bellissima e tua figlia e' così brava...l'ha recitata a memoria? Anche molto espressiva.
RispondiEliminaA noi sarebbe piaciuto molto venire...pensa che volgio andare a classi di Line dancing con mio marito che brontola!!!
Da quando hanno aperto Texas Roadhouse a Coeur D'Alene mi e' rivenuta la passione per i cow boys.
Bacini
@Koala: grazie! Si', tutti i vincitori hanno dovuto recitare a memoria!!
RispondiEliminaIl Texas Roadhouse anche in Coeur D'Alene!!
Be', magari il prossimo febbraio potete organizzarvi!! Noi vi ospitiamo di sicuro!! (Comunque se gugli "cowboy poetry gathering Idaho" scopri che magari c'e' qualche evento piu' vicino...)