Aggiorno, visto che ho lasciato tutti in sospeso: la lezione di balletto e' stata divertente, con un tono leggermente patetico, visto che alcune delle bambine era troppo piccole per farle fare una cosa del genere: una si e' sdraiata per terra per il quarto d'ora in cui ho assisitito, un'altra continuava a voltarsi verso la mamma, quasi in lacrime perche' non capiva cosa doveva fare! Em era frustrata con me perche':
- non indossava nessun tipo di tutu'
- non aveva scarpettine ne' da danza ne' da tip-tap (quando avevo chiesto, mi era stato detto di non preoccuparmi, la maestra avrebbe provveduto ad informarci alla prima lezione)
- non riusciva a fare tutti i passi come la maestra
Non ho cambiato il #1, ancora non credo che sia necessario comprare un tutu' e gliel'ho spiegato. Le ho comprato invece le scarpettine da tip-tap, in saldo da Walmart per $5. , e quelle da danza da Payless Shoe Source (il nome dice tutto) per $14. E' felicissima e ci ha rallegrato le serate facendo lo shuffle sulle piastrelle!
Per quanto riguarda il #3, e' piu' complicato da correggere, perche' lei e' abituata a fare tutto benissimo senza alcuno sforzo, quindi ogni volta che affronta un'attivita' o una materia nuova e non le riesce bene spontaneamente, va in crisi, si demoralizza e si blocca. Ovviamente, avendo Em 2 piedi sinistri (come si dice qui), la danza o qualsiasi attivita' che coinvolge movimenti coordinati saranno sempre difficili per lei, anche se spero che il futuro mi contraddica. Quindi le ho spiegato come nella vita incontrera' centinaia di materie, argomenti, situazioni nuove, che dovra' imparare ad affrontare e superare, nonostante le difficolta'. Qui mi collego con la Parent-teacher conference di giovedi' fatta in occasione delle pagelle. Come al solito con Em, tutto va benissimo, e' molto intelligente, sociale, un po' buffona (da chi avra' preso? Mah!), poi la maestra mi dice che vorrebbe farla esaminare, con un test, perche' secondo lei potrebbe far parte del gruppo di bambini "gifted and talented" che ricevono lezioni diverse, perche' nelle classi normali non sono stimolati abbastanza! J inizialmente era un po' contrario, per paura che Vivi si senta diversa, esclusa: gli ho ricordato che Vivian ha avuto un tema pubblicato sul giornale, una scultura presa per l'Art Show del distretto, ha ricevuto il premio dalla preside e Emily non ha detto niente, e' stata felice per la sorella. Allora aspettiamo il modulo della scuola per autorizzare questo test, ma ancora non le abbiamo detto niente, per non farla cadere nel panico! Vedremo. Non abbiamo mai avuto questi "problemi" con Chris, al quale della scuola frega poco o niente, fa il minimo necessario per sopravvivere, potrebbe essere uno "straight A's student", ma preferisce accontentarsi di B's e ogni tanto darci il contentino di una o due A -'s... certo che e' vero che chi si accontenta, gode!
Sabato sera sono arrivati a Tucson dei nostri vecchi amici dai tempi della California: lei, E. ha la mamma trentina e il padre di origine siciliana, quando ci siamo conosciute, eravamo tutte e 2 neo-mamme spaventate, senza fashion sense a causa della mancanza di sonno e impossibilita' di fare un doccia di piu' di 60 secondi, tutte e due iscritte alle lezioni "Mommy and me" dell'ospedale. Abbiamo iniziato a chiacchierare, un po' in italiano, e abbiamo subito "cliccato" e attraverso tutti questi anni, nonostante il nostro trasloco in NJ, la nascita dell mie 2 bambine e della sua seconda, il trasloco qui in AZ ci siamo sempre piu' o meno tenute in contatto. Tra l'altro la sua mamma, Mrs. L., e' diventata l'insegnante onoraria a distanza di inglese di mio padre, lei a Santa Maria Calif. e mio papa' a Milano. Lui ormai non mi chiede piu' niente in inglese, perche' sa che mi piscio sotto dal ridere. E lui si incazza e mi dice: "Ma la signora L. mi dice che sono bravo, che sto facendo progressi!..." ... ovvio che te lo dice, non vuole perdere un amico!!! Cosi' lui fa pratica d'inglese e lei mantiene vivo l'italiano e fors'anche il trentino, visto che e' simile in certe cadenze e detti al friulano, che mio padre usa, quando si trova senza piu' risorse con l'inglese!
Anyway, sono arrivati sabato sera e domenica mattina siamo andati ad incontrarli all'hotel in Tucson, con in programma la visita ad un paio di attrazioni vicine. Anzitutto, incredibile come il tempo non sia passato, Chris e M., il suo diaper-buddy, si sono subito ritrovati, tutti e due nel bel mezzo dell'eta' stranissima dei pre-teen. Em, Vivi e N. (9, 7 e 8 anni) tutte e 3 combinazione vestite di rosa, si sono subito messe a giocare e a scambiarsi barzellette ["knock-knock jokes, per chi non sa cosa siano, ora spiego: un bambino dice all'altro "Knock-knock (busso alla porta)" e l'altro "Who's there (chi e')?" .. e il primo bambino dice una cosa tipo "Orange" e l'altro risponde "Orange who?".... e qui arriva la battuta "Orange you glad I knocked at your door?". In altre parole, sono barzellette veloci innocue che si basano sul gioco dei suoni. Una cosa da buttarsi a terra dal piangere represso, quando e' il tuo bambino di 3 anni che se ne inventa 20 in mezz'ora in macchina!]. E noi adulti a raccontarci la vita degli ultimi 5 o 6 anni...
Finalmente decidiamo di andare agli Old Tucson Studios, studi western originali del 1939, che vengono utilizzati ancora oggi per film, pubblicita', fotografie, video. La storia e' incredibile e molto interessante, basti dire che film del calibro di Rio Bravo, Arizona, Young Guns 2, Wild wild West con Will Smith e Kevin Kline, e lo stesso Tombstone con Kurt Russell sono stati girati qui. Persino un video degli 883 di una decina d'anni fa e' stato girato in questi studi. Inoltre, e qui divento un po' malinconica, tutta la serie della Casa nella Prateria (Little house on the prairie) con Michael Landon, e' stata girata qui. Purtroppo l'intero set e' stato distrutto in un incendio nel 1994. Al suo posto c'e' un'enorme spiazzata di terra con nello sfondo la locomotiva che e' stata usata nel telefilm molte volte! Lacrimuccia!
Poi, attraversando parte del Saguaro National Park West, con migliaia di saguaro (il cactus che si vede sempre con Spike, il fratello di Snoopy che vive nel far west per intenderci) ovunque si gira lo sguardo, siamo arrivati all'Arizona-Sonora Desert Museum, un "museo" all'aperto, dedicato alla conservazione di centinaia di specie di piante e animali caratteristici di questa zone del sud-est dell'Arizona e nord Messico, cioe' il deserto di Sonora. Ho visto per la prima volta, gli ocotillo in fiore, i barrel cactus in fiore, mountain lions (che gironzolano anche qui nelle Huachuca mountains e spero di non dover mai incontrare), insomma un inno alla natura e all'habitat che ci circonda e che deve essere conservato. Ovviamente, gli exhibits con i vari crotali ha suscitato un interesse acuto in me, visto che viviamo in snake-land e stanno uscendo adesso dall'ibernazione. Io tutti i serpenti che vedo, dico che sono a sonagli, ma ieri mi sono resa conto che la testa dei crotali ha una forma triangolare con, molto porminenti, le giandole velenifere sulla cima della testa. Non che io abbia nessuna intenzione di esaminarne uno cosi' da vicino se non c'e' una barriera di vetro spessa un centimetro! La regola numero uno "Fuggi prima, controlla la testa dopo" sara' per sempre il mio mantra! Sicuramente un museo da rivisitare quando avremo un po' piu' di tempo. Magari quando i miei o Marta arriveranno. Alla fine della visita, siamo tornati tutti insieme a Sierra Vista, dove i bambini hanno fatto un mega-sleepover insieme!
Oggi purtroppo i bambini sono dovuti tornare a scuola, non ho potuto tenerli a casa per giocare con gli amici in quanto tutte le classi dalla 3 elementare alla terza media (8th grade) hanno degli esami chiamati Aims, cioe' Arizona's Instrument to Measure Standards, che serviranno al governo per valutare le condizioni dell'educazione in Arizona. Ogni stato ha i suoi esami, in NJ per esempio hanno dovuto fare il NJ-Ask; ogni stato decide cosa esaminare, e la cosa strana e' che non esistono esami orali, solo scritti. Persino all'universita'. Ma divago. Allora, stamattina i figli dei nostri amici hanno passato diverse ore tra l'idromassaggio e la piscina (che tra l'altro funzionano da dio, ma non ho foto perche' la mia macchinetta non funziona piu' all'esterno, si vede che il sensore si e' rotto! Crap!), quando sono tornati i miei da scuola, hanno fatto un po' di tuffi, si sono tirate bombe d'acqua, mentre noi adulti cuocevamo nel brodo primordiale. Alla fine siamo andati a cena a Tombstone, dove non siamo mai stati passate le 4 del pomeriggio, e devo dire che diventa una ghost town, eccetto per i vari saloon che probabilmente sono aperti fino a tardi. Sicuramente un posto dove il peso della storia, pur se recente paragonata a quello cui siamo abituati in Italia, si vede e si sente. Spooky!
Sono stanchissima, domani i nostri amici ripartono alla volta del Texas, dove visiteranno dei parenti (600 miglia in macchina) e torneranno sempre in macchina, altre 600 milgia, per sabato, pronti a riprendere l'aereo di ritorno a LA. La prossima volta tocchera' a noi ad andare dalle loro parti (tra l'altro una casa, ma che dico, un villone mega-galattico sulle montagne di Ojai, con vicini come Peter Strauss (Blue Soldier), Ted Danson, Larry Hagman (Dallas) etc.... not a bad place to live at all!!!). Speriamo presto!
Ora vado... prima che mi dimentichi: Maurizio, ma tu come hai fatto a non notare i vari big ass americani? Probabilmente eri cosi' preso a guardarti in giro e in alto, con tutti i vari grattacieli, che non ti sei accorto. E' un'invasione. E per chi, come Fabio e Sara, pensa di avere un po' di pancetta e essere un po' cicciottello/a per gli "standard" italiani, giuro sul mio alluce destro che neanche io sono esattamente una silfide e qui mi dicono sempre "You're so skinny"!!! Garantito sorriso ogno volta che sento quelle parole melodiose!! Vale sicuramente la pena farsi un viaggetto qui, non fosse altro per sentirsi stramagri!
'Notte.....zzzzzzzzzzz