mercoledì 30 settembre 2009

Calura, febbre, scorpioni e bambini rompicoglioni

Potrebbe sembrare il titolo di una canzone di Fred Buscaglione, invece e' il riassunto in 5 parole del weekend a Phoenix (siamo tornati domenica in tardo pomeriggio, ma solo ora riesco a finire questo post):

1- caldo record sabato e domenica a Phoenix (per il 2009), 107 e 108 Farenheit (42 C circa), e la cosa strana e' che, non essendoci umidita', ti rendi conto del caldo perche' la pelle ti brucia, ma non ti si blocca il respiro come quando a Milano ci sono 30 gradi con afa . Senti odore di bruciato e ti accorgi che sono i peli del naso... scherzo, ma faceva un caldo tremendo. Tucson in media ha 10F in meno e Sierra Vista 15/20F in meno. Casa dolce casa!!!



2- Chris si e' svegliato sabato mattina con la febbre e nonostante questo ha voluto che si andasse a trovare il nonno. Sabato sera la febbre era a 41, e il poverino ha passato la notte mezzo allucinato, ha pure vomitato... speriamo che non sia la H1N1 e che nessun altro di noi la prenda. Dubito, ma vedremo, anche perche' tutte le scuole di SV stanno riscontrando un numero record di assenze dovute a varie influenze, quindi ... vitamina C e zinco extra tutti i giorni!



3- Per la prima volta in 2 anni che vivo in AZ ho visto uno scorpione dal vivo e NON dietro un pannello di vetro: ero in cucina con mia cognata e lei dice qualcosa tipo "Cos'e' questo?" e poi lo vedo, bello nero-rossastro, col codino all'insu'. Un urlo e poi mia cognata, muovendosi come se fosse una performance di Riverdance, e' riuscita a pestarlo diverse volte... vabbe' che nessuno scorpione dell'Arizona e' fatale (per un adulto), pero' fa sempre una certa paura....

(p.s. per Fabio R.: pare che i gatti siano immuni alle punture di scorpione ed e' forse anche per questo che, toccando ferro, io finora di scorpioni in casa mia non e' ho visti!!)



4- Belli, bellissimi i figli del nipote di J (che ha quasi la mia eta'...), ma tutti e due, soprattutto la bambina (di 4 anni) sono impossibili! Insomma quando tua figlia a 4 anni ti urla "I HATE YOU DADDY!" perche' le dici che non puo' mangiare nella camera da letto dei nonni, e poi si mette a picchiare il fratello che ha 6 anni per un motivo assurdo, allora c'e' un problema coi genitori. Nel corso dei 14 anni in cui sono madre, ho sviluppato una certa dose di pazienza e comprensione verso i comportamenti disobbedienti o capricciosi dei bambini e la disperazione dei genitori, ma il rispetto verso i genitori e "gli altri" e' per me importantissimo, e quando manca, ecco allora io bambini cosi' non li sopporto.
Tornando a casa ho fatto i complimenti ai miei e ho ringraziato il cielo che non ho mai avuto problemi di comportamento ne' a scuola, ne' a casa di amici o parenti o estranei. Ho sempre ricevuto complimenti... giuro che i miei bambini non sono perfetti, assolutamente no, ma per lo meno non ho mai sofferto l'imbarazzo e forse anche l'umiliazione di ricevere una telefonata dalla maestra dell'asilo che ti dice di venire a prendere la tua bambina perche' e' fuori controllo!

Non c'e' niente di meglio di un weekend in un'altra citta' con figli altrui per ricordarmi di cio' di cui essere grata al prossimo Thanksgiving.

venerdì 25 settembre 2009

Un venerdi' come un altro.

Domani partiamo alla volta di Phoenix, per una visita con mio suocero che arriva da NY. Non lo vediamo da due anni e lui vuole vedere l'ultima nipotina, Violet. E' il primo viaggio lungo che facciamo con lei, 270 chilometri tutti di deserto praticamente, con viste meravigliose per me.

Ho cosi' portato Lady in un Hotel per cani, per la prima volta in quasi 13 anni che l'abbiamo: purtroppo e' incontinente e quindi lasciarla a casa con qualcuno che le faccia visita 2 o 3 volte al giorno non e' piu' fattibile. Siamo arrivati alla fine, purtroppo e' inevitabile quando si ha un animale. Ci e' successo con Simba 2 anni fa e Lady, che ha ormai quasi 15 anni, va avanti a fatica. Non ha niente di grave di per se', ma ci vede poco, ci sente poco, fa fatica ad alzarsi, a camminare, non tiene piu' ne' la pipi' ne la popo'.... ma lecca sempre come una matta!! Se c'e' un pezzetto di pelle esposta, lei lo deve battezzare (povera Violet, ha i piedini che puzzano di Purina Chow...).

Devo ammettere che spesso mi trovo a "sperare" che muoia, ad esempio quando mi alzo alle 3 di notte per allattare la fagiolina e metto un piede nella pozza di pipi': ovvio che mi arrabbio, la piccola piange, Lady cerca di alzarsi e quando ci riesce cerca di andare alla porta per uscire, il tutto scodinzolando la codona superpelosa che, bella bagnata, sparge a mo' di incenso l'urina per casa... e io penso "serenity now", come in Seinfeld.... Quello che provo e' difficile da spiegare, e' proprio come si dice qui, mixed feelings, una serie di sensazioni miste, confuse... ma giuro e stragiuro che e' l'ultimo cane che adottiamo... di animali ne devo curare gia abbastanza!

Certo che una cagnona cosi' non la si trova tutti i giorni.

Come ha detto George Carlin (credo), un famoso comico americano, avere un animale domestico e' un investimento in un tragedia. Sai gia' come finisce.

Vado a preparare i borsoni, approfittando di uno dei (rari) pisolini.

venerdì 18 settembre 2009

Misantropia recente

C'e un azzeccatissimo detto inglese, "The squeaky wheel gets greased", cioe' la ruota che cigola viene oliata, che trovo significativo nel giustificare i conati misantropici che mi pervadono ultimamente. Badate bene, sin da piccola, mi sono resa conto che essere soli e' la condizione piu' umana di noialtri esseri umani (mi ricordo ancora il significato del mio nome trovato credo in qualche libretto o manuale per bambini: "Monica, la solitaria: ama cavarsela sempre da sola"), e cosi' ho sempre accettato e persino "amato" la sinuisoide che ha illustrato le mie relazioni di amicizia e anche quelle con membri della famiglia. E non mi sono mai fatta problemi ne' ho mai avuto rimpianti nel terminare un'amicizia o una relazione diventata tossica, ne' ho pianto piu' tanto quando la relazione veniva dissolta dall'altra parte. E' la vita, gli amici vanno e vengono, quelli veri rimangono, e puoi sempre contare sulla famiglia.

Ora, alla mia veneranda eta', mi sono resa conto dell'errore madornale alla base di questa convinzione e cioe' quello di dare per scontato la permanenza della famiglia, quando invece proprio i famigliari sono quelli che hanno la capacita' d tradirti di piu', ferirti di piu' e generalmente mettertelo in quel posto con la scusa dell'amore senza condizioni, del legame di sangue; la realta' e' che non sono esenti dalla mia regola, la "numero uno" che definisce le relazioni in cui voglio essere coinvolta: ci vogliono due persone per ballare il tango (un altro detto americano... it takes two to tango...) quindi legame di sangue o no, uno il mio affetto deve guadagnarselo, e anche se nasce spontaneamente, se non c'e' uno sforzo da entrambe le parti, ora ne sono convinta, svanisce.

Tornando alla ruota che cigola, sono sicura che ognuno di noi puo' identificare almeno un membro della propria famiglia (sia quella di provenienza che quella acquisita) come la ruota che cigola spesso e volentieri... e che di conseguenza riceve le attenzioni (spesso i contributi monetari) di genitori, fratelli, sorelle, amici... e quando come me, uno per natura non ama cigolare, anzi "ama cavarsela sempre da solo", il disprezzo per la sfacciataggine del cigolio di cui e' testimone lo spinge a rifugiarsi in una misantropia protettiva, una torre d'avorio dove poter osservare le varie facce tolle, i pianti e i lamenti di chi potrebbe farcela benissimo da solo, ma preferisce far fare agli altri la propria parte di lavoro.

Ho gia' raccontato della lezione di egoismo infantile impartitami recentemente dalla sorella numero 2, be' parrebbe che il cielo si stia divertendo perche' .......

QUESTA PARTE E' STATA ELIMINATA PER VOLERE DELLA EX-SORELLA CHE MI HA MINACCIATO DI QUERELA E DI MORTE. CHE SCHIFO CHE MI FA, NON PAURA, NO... SOLO SCHIFO.

Sono cattiva, lo so. Ma questo e' niente. Ne ho per tutti.

Continuando la mia narrazione a sfondo misantropico-vendicativo, vorrei introdurre nel blog un certo gruppo di persone che amo chiamare "MANI TESE". No, non parlo di un'opera missionaria religiosa, bensi' del gruppo di uomini e donne che compongono la mia famiglia acquisita. Il parentado di J in poche parole. E io che mi lamento del mio!

Comincio dalle sorelle: una ha 54 anni circa, 3 figli da 2 diversi uomini (uno era il migliore amico del primo marito e l'altro e' il secondo marito, un ubriacone/drogato con cui avra' vissuto forse un totale di 2 anni, da cui pero' non ha mai divorziato nonostante lui abbia avuto una figlia con un'altra donna) e da 17 anni e piu' e' tornata a vivere a casa dei genitori. Ovviamente non paga un dollaro di spese... i miei suoceri hanno provveduto a tutto, i figli avevano bisogno di un computer? Nonno, a noi piace l'ultimo Mac! (bello poter scegliere coi soldi altrui).... Nonno, Luke ha bisogno di una batteria, viso che gia' gli paghi le lezioni a $40 a botta... ce n'e' una in vendita per$800. Ok, fatto. L'altro figlio ha bisogno di una macchina? I nonni provvedono. Il figlio maggiore di mia cognata, ha piu' 30 anni , non ha mai finito la high school e fa il manovale perche' non gli piaceva il lavoro in aeroporto che gli aveva trovato il nonno, e un giorno poi si e' portato a casa la ragazza (una che pensa di sapere tutto, insopportabile), cosi' anche lei vive li' a sbafo ovviamente, e ha poi pensato bene di metterla incinta; cosi' adesso nela casa dei miei suoceri vive la figlia con i 3 figli, il maggiore vive nella cameretta che era di J quando era piccolo (un buco di camera), con la ragazza e il figlioletto di 10 mesi, un letto enorme ad acqua e una tv da 52 pollici!! Moky la misantropa ha un solo commento: A CALCI IN CULO LI PRENDEREI TUTTI!

Dell'altra sorella dico solo una cosa: e' al quarto marito, con cui si e' sposata in bianco (a 50 anni). Vabbe' che il bianco non significa piu' essere pure, pero' ci dovrebbe essere un limite al ridicolo.

Una nipote di J, a 30 anni ha deciso che le Hawaii le stavano strette e si e' trasferita a New York.. indovinate dove? A casa del nonno, anche lei! Poi pero' si e' resa conto che dormire sul divano non era poi cosi' confortevole e, immagino, trovare un bagno libero era opera non facile, cosi' ha deciso di andare a vivere (sempre a sbafo, parlo del grupo "Mani Tese") a casa del prozio, che ha 86 anni; chi vive o ha vissuto a NYC sa quanto costino gli affitti, quindi immaginatevi che colpo di genio e' stato per lei.... ha un appartamento tutto suo completamente gratis, nella citta' di New York. In piu' Uncle Frank, il prozio, con il fratello (cioe' il nonno) ha provveduto per mesi e forse lo fa ancora adesso, a dare alla nipote una mancia...
Ma la sanno cos'e' la dignita', queste persone? A 30 anni e piu' accetti la mancia dal nonno e dal prozio pluriottantenni?? Se fosse mia figlia, anche lei a CALCI IN CULO la prenderei!

La famiglia, cosi' fraintesa: si pensa di dover essere obbligati ad aiutarsi l'un con l'altro, quando in realta' quello che chiamiamo "aiuto" non fa altro che creare sanguisughe, persone incapaci di agire da adulti, sempre a piangere e cigolare (mi si e' rotta la macchina... boo-hoo-hoo , non ho i soldi per aggiustarla.... ed e' "mani tese" che si perpetua, un'arte rozza che viene trasmessa da padre/madre a figlio/a), incapaci di assumersi responsabilita'.

Ci sono altri personaggi che fanno parte di "Mani tese", ma sono stanchissima e devo andare a dormire.

Se vengo colpita da un fulmine mentre dormo, accetto la mia responsabilita'!!

Postilla di sabato mattina: niente fulmini, sono ancora qui... per quel che riguarda la cognata che cerca di emulare Liz Taylor, volevo solo aggiungere il fatto che 3 dei 4 matrimoni, incluso l'ultimo pochi anni fa, sono stati gentilmente sponsorizzati dai genitori!! Tanto per essere chiara che il solo numero di matrimoni non garantisce l'appartenenza alla parata di sanguisughe svergognate di "mani tese". Bisogna cigolare e cigolare con le mani tese davanti!!!

martedì 1 settembre 2009

Una carrellata di foto... e avanti si procede!!

Sabato al San Pedro House: cattura, sontrollo e rilascio dei colibri'. Vivi si e' messa "in fila" per rilasciarne uno...

Una volontaria gli da un'ultima "bevutina" di nettare.....

... lo posa gentilmente nelle mani di Vivian....


... e invece di volare via velocissimo, rimane li' tra le sue mani per una trentina di secondi!!!



Poi facciamo una bella passeggiata (FINALMENTE!!) .... e incontriamo un serpente a sonagli in fase digestiva... lento lento e per niente spaventato da noi (purtroppo non siamo riusciti a fotografarlo perche' J aveva la macchina fotografica ed era seduto su una panchina piu' lontana...)


Durante la passeggiata, Violet e' mesmerizzata dagli alberi....












Prove di gara di nuoto di Chris.... qui lo si intravede in tutta la sua magrezza (e mangia come un lupo!!) che fa da "cheerleader" ai compagni di squadra! Giovedi' alle 15 ci sara' la prima gara di stagione, contro la High School di Marana...


TJ ha deciso che il giochino di Violet e' un letto perfetto per gatti leggermenti obesi....

La stagione dei monsoni non e' ancora finita, anche se le piogge sono state molto meno dei 2 anni scorsi... questa e' la vista dalla mia porta di casa, e si vede bene la "coperta" creata dalla pioggia che sta scendendo probabilmente a 50km da noi!! E il cielo sopra Sierra Vista era piu' o meno azzurro



... e qui, scusate la mancanza assoluta di oggettivita'.... ma non e' carina???


















Amicizie sbilanciate: una miniserie.

Quello dell'amicizia e' un argomento cui penso spesso, e di cui ho parlato anche nel blog frequentemente. Sin da bambina ho vissuto ...