venerdì 8 ottobre 2010

La soluzione sbagliata

Come hanno fatto le sue sorelle, la fagiolina e' un'avida "allattatrice". Lo so, in Italia allattare dopo i 12 mesi e' guardato con sospetto e spesso con schifo, ma ci sono centinaia di studi che confermano i benefici che il latte materno offre non solo alle mamme (tanto per citarne uno importante, la percentuale di tumori all'apparato riproduttivo e al seno diminuisce in modo esponenziale, piu' a lungo allatti e piu' diminuisce il rischio), ma anche ai "toddler" cioe' ai piccolini sopra i 12 mesi (QUI un articolo consuntivo di Dr. Newman, famoso pediatra canadese che ha scritto diversi libri). Magari scrivero' un post sull'argomento perche' purtroppo c'e' tanta ignoranza sull'argomento e vale la pena parlarne, lo dico anche perche' dopo diversi anni come La Leche League Leader, ho aiutato tantissime madri disperate, sperdute senza informazioni e supporto.

Uno dei "problemi" che nascono quando si allatta un bambino in fase verbale, e' quello di creare un codice con cui il bambino comunichi il suo desiderio di allattare, senza che tutto il parco giochi capisca. Mi ricordo ancora una mia amica la cui bambina chiedeva "milky" quando voleva allattare e una volta al ristorante aveva iniziato a chiedere "milky, milky milky" e ovviamente la mia amica aveva detto "Later", piu' tardi... la piccolina invece aveva cominciato ad alzare al voce "MILKYYYY... WANNA MILKYYY"... e dai tavoli vicini arrivavano occhiatacce, e una signora anziana si era sporta e aveva detto "Why don't you get her a cup of milk?" Praticamente "E comprale un bicchiere di latte!!"

Con Emily e Vivian non ne ho mai avuto bisogno, loro venivano da me e mi toccavano 2 o 3 volte la pancia e io capivo e a seconda delle situazioni dicevo si' o no. Con Violet ho pensato che, usando la parola italiana "ciuccia" avrei risolto qualsiasi eventuale problema.
Ovvio che non ho pensato a tutto, perche' Violet, che parla tanto ma ovviamente pronuncia tutto a modo suo, ovviamente non riuscendo ancora a pronunicare il suono "ci", dice anche la parola ciuccia a modo suo, e cioe' "TI-TI" che, come volevasi dimostrare, e' esattamente uno dei termini piu' volgari in inglese per definire il seno! (Come dire "tetta"...)
Ancora non e' successo in pubblico, ma in casa ogni volta che Violet chiede "TI-TI", J e ovviamente anche Chris, muoiono dal ridere, rinforzando ancora di piu' l'uso del termine.

Aspetto il momento in cui, con la sua vocina forte e chiara, chiedera' "ti-ti" in chiesa o durante un evento scolastico dei fratelli...

P.S.: Rileggendo il mio post precedente, mi rendo conto di essere stata, come al solito, piuttosto diretta e "severa"nel mio giudizio dei membri di Facebook: non tutti i facebookkari sono idioti e solitamente quelli che trovo interessanti nei loro blog, offrivano spunti interessanti anche su FB. Sono io che ormai ho poca pazienza e sono i parenti e amici che usano Facebook come psicoterapia per i loro problemi che mi fanno imbestialire...

5 commenti:

  1. Dai, ammettilo, se dicesse TI-TI in pubblico ci sarebbe da ridere...piu' chiaro di cosi'!:DDDD In effetti, un paio di amiche mie hanno continuato ad allattare fino ai 2 anni abbondanti, anche se - c'e' da ammetterlo - alla fine era soprattutto una questione di comfort, tipo quando le bimbe si facevano male o si mettevano a piangere...
    PS: parlando di questioni di crescita, mio marito e' molto sensibile alle questioni delle vaccinazioni...

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  2. io sono ignorante in merito, e leggerò volentieri un post ...chiarificatore! ;-)
    cmq trovo che potrebbe essere doloroso allattare in un'età in cui ci sono i dentini, perciò credevo che nessuno lo facesse. Mi sbagliavo!

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  3. quante sorprese ci danno i bimbi!

    quando è nata la mia figlioccia i suoi genitori si son scervellati 9 mesi per trovare un nome che col suo cognome (un po' particolare) non suonasse strano o creasse deglis trani giochetti.

    Alla fine di scondo nome si è scelto MAriaLuna... peccato che la bimba all'asilo non sapesse dire la erre... e diventava la Maialuna (:

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  4. buono a sapersi! effettivamente avere una convenzione privata a volte e' utile.

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  5. Regina: si' in effetti e' di sicuro una questione di comfort, per entrambi, mamma e figlio, pero c'e' sempre valore nutritivo. Il che, nei momenti in cui il piccolo e' malato,non vuole ne' bere ne' mangiare (cosa che mi e' capitata con Vivian) puo' servire! A parte le battute tipo J che dice "I want ti-ti too", sto cercndo di farle dire CICI... vedremo. Per cio' che riguarda le vaccinazioni, io li ho fatti vaccinare tutti, persino Emily col Gardasil, ma ho dibattuto i pro e i contro per mesi... se vuoi ne parliamo. email me mokymk@cox.net

    ZION: in effetti e' un frainteso che tanti hanno, quello di smettere di allattare con l'arrivo dei dentini, ma la posizione della bocca, lingua etc fa si' che non interferiscano nel processo... se lo fanno "per provare", un secco "NO!" (spesso accompagnato da uno strillo) toglie al bebe' ogni idea ulteriore!! Sono mica stupidi: sanno che se ti mordono, gliela togli, allora cambiano idea subito!!

    FEDERICA: davvero,anche le migliori intenzioni finiscono a ramengo, quando si tratta di bambini!

    FABRIZIO: come il codice per dire al marito o moglie quando ci si e' rotti di stare ad un party... o il famoso "I've got a headache" tra sposi di lunga data... ;)

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