Ma chiedetemi cosa succede in Italia, ed e' come se mi chiedeste cosa succede in Kazhakistan: so poco e quel poco che so non lo capisco. I bravi sono invece cattivi, e i cattivi vengono redenti. Una lunga telenovela piena di drammi e controdrammi. Leggendo le notizie italiane, mi compare sempre il fumetto sopra la testa col punto di domanda.
Ad esempio anni fa, quando ancora i computer funzionavano a manovella, leggevo dal New Jersey il blog di Grillo, che come tanti altre persone, avevo amato come comico e presentatore nelle trasmissioni di intrattenimento degli anni '80, e pensavo "Cool! Grillo e' davvero un ganzo, un ribelle, un attivista contro-tendenza che non si ferma solo a fare battute sulle tragicommedie italiane, ma si rimbocca le maniche per cercare di cambiare".
Ma ora non capisco bene cosa stia succedendo, e' un ipocrita anche lui? Vuole davvero cambiare l'Italia o almeno migliorarla, o anche lui mira al profitto personale, in qual caso e' un approfittatore?
Qualcuno può darmi una facile spiegazione o suggerirmi articoli/post illuminanti?
Grazie, vi sono debitrice.
Probabilmente ti risponderanno tutto ed il contrario di tutto.
RispondiEliminaIl mio modestissimo parere è che è vera la seconda che hai detto.
Un demagogo da palcoscenico che per carità, qualcosa la dice anche giusta.
Il vero problema però è che non indica mai soluzioni o se lo fa sono inapplicabili
Poi la discussione ovviamente è più complessa di così.
Comunque solo il fatto che i suoi sostenitori si comportino in larga maggioranza come ultrà di calcio dovrebbe farti riflettere sulla profondità della politica "grillina".
---Alex
Il GrilloParlante è un gran furbacchione!!!
RispondiEliminaE' l'apologia del qualunquismo, né più né meno!
Pura e volgare demagogia!
penso (ma non seguo il suo blog) che serva a risvegliare le coscienze su temi di attualità, ma non è la soluzione.
RispondiEliminaC'è da dire che ho il vomito a parlare di politica, io che invece l'ho fatta attivamente in passato...c'è un lezzo che arriva dalla politica italiana che è insopportabile.
io sono d'accordo con Alex al 100%.
RispondiEliminaDiciamo che al momento la politica (tutta) deve chiedersi cosa NON ha fatto in questi anni. E farsi un grosso esame di coscienza per quello che ha fatto.
[Premetto che a me Grillo sta proprio sulle @@] io credo che sappia solo fare tanto rumore con quel suo tono sempre troppo alto. Forse ne azzecca una ogni tanto, ma a me pare un sedicente e niente piu'!
RispondiEliminaOT. Da qualche tempo mi sono ripromessa di occuparmi un po' di piu'delle faccende americane (si', prima o poi succedera'!) e di smetterla di vedere Servizio Pubblico o leggere i vari Fatto quotidiano e compagnia bella...vabbuo' ammetto che La Repubblica non riesco a non leggerla, ma mi purifichero' anche da quella!
Io come te mi faccio la mia lettura quotidiana di news americane, leggo anche i giornali italiani (online) e per un periodo di tempo (all'inizio devo dire) leggevo anche il blog di Grillo. Poi ha cominciato a stufarmi: si lamenta sempre, sono tutti imbecilli, lui e' l'unico che capisce tutto di tutti e il resto del mondo e' una monnezza. Pero' come hanno gia' detto prima di me non indica soluzioni, solo i problemi (che poi non c'e' bisogno di lui per individuarli). E le soluzioni degli altri sono tutte sbagliate. Onestamente lo trovo noioso e polemico.
RispondiEliminaDora
@Alex: come sempre, conciso e preciso, grazie! L'impressione che avevo avuto 10 anni fa o giù di li', era che avesse ricevuto l'unzione (o se la fosse data da solo) di nuovo messia delle folle. Che quasi si crogiolasse nella continua polemica e, come dici tu, non fosse in grado di indicare soluzioni. Solo la rabbia e i lamenti, Niente di nuovo e molto italiano. Mi ricordo di un tuo post, forse uno dei primissimi che lessi sul tuo blog, sulle "palle per lavare" ... eri tu, vero?, che ne parlavi già' allora molto criticamente..... insomma, l'impressione che avevo avuto allora era di un treno in folle in discesa... un po' pericoloso, senza una meta ed impossibile da "guidare".
RispondiElimina@Titti: e' vero, agisce proprio da furbo. Avrebbe dovuto continuare a fare il comico, magari con un taglio prettamente politico (così' come fanno qui Jon Stewart e Bill Maher), invece di fare lo pseudo-salvatore d'Italia. Peccato, quando era comico mi faceva ridere!
@Zion: hai ragione, la sua presenza avrebbe potuto essere catalizzatrice dei milioni di persone che, deluse o disinteressate dalla politica, cercavano qualcuno che li risvegliasse. E invece si e' trasformato anche lui in un vero e proprio politico puzzolente...
@Ondalunga: la classe politica italiana e' come la nave Costa, semi-affondata... hai ragionissima: dovrebbero tutti mettersi in ginocchio e chiedere perdono agli italiani.
RispondiElimina@Mel: ma non si sara' sentito un po' un truffatore? Nel senso, se odia tanto la classe politica e poi fa di tutto per farne parte... non e' un controsenso? Doveva proprio rimanere un comico, a taglio politico.
Mi sono trasferita negli US un decennio o quasi prima dell'internet, e l'unico posto vicino a Ventura dove si poteva comprare un giornale italiano, era l'edicola all'angolo tra Hollywood & Vine... ed era sempre vecchio di un paio di giorni!! La mia e' stata allora una disintossicazione forzata... poi comunque ora l'essere i formata di quello che succede in Italia e' più solo una curiosità' che un interesse: la mia vita viene toccata quotidianamente da quello che viene XXX (fatto, eletto, legislato, etc.) qui. Col poco tempo che ho a disposizione, scelgo di seguire quello che mi tocca da vicino, non da lontano. Non saprei bene se aggiungere un "purtroppo" alla fine ...
@Dora: e' vero, noioso e polemico. Comuqnue brava che ancora leggi le notizie italiane. Io mi baso sui blog amici...