Voglio farvi conoscere, se ancora non l'avete fatto, un blog che trasuda ottimismo nonostante le premesse, e che quando ne leggo un post, mi ispira a riconoscere le mie avversità per quello che sono, ostacoli temporanei da superare, contro cui lottare, ma cui mai arrendersi: nel blog In Viaggio Con Nina, che ho scoperto grazie a Claudia, veniamo a conoscere le battaglie quotidiane di una bambina molto speciale, Nina, nata un anno fa con una sindrome genetica rarissima che, oltre a crearle tante difficoltà e problemi fisici, avrebbe di sicuro anche il potere di soffocare di amarezza la vita della famiglia, ma che invece, grazie a due genitori molto speciali, diventa in un certo senso parte della famiglia e invece di distruggerla, la rinforza.
Una famiglia così deve essere adottata (e l'hanno fatto in tanti, ma mai abbastanza), deve essere abbracciata per la forza e il sorriso con cui coraggiosamente marciano attraverso non solo la palude della burocrazia sanitaria italiana, ma tutte le difficoltà grandi e piccole con cui Nina deve imparare a vivere. Sul blog, condividono con noi le frustrazioni, le piccole gioie e i passi in avanti, ma anche quelli indietro, pero' mai commiserandosi. Mai. Vi assicuro che, leggendo i vari post, non ho mai provato "pena" per questa famiglia. Anzi, non so se possa essere quasi un'eresia dirlo, ma un po' li invidio, soprattutto per questa loro forza interiore.
Le mie esperienze nell'affrontare le limitazioni fisiche o difficoltà di un figlio sono decisamente minuscole, paragonate a quelle che ogni giorno la mamma e il papa' di Nina devono affrontare, ma ricordo benissimo lo shock della scoperta che Chris era nato con la palatoschisi del palato molle, le paure, l'ansietà, le visite dal chirurgo, le poppate lente e lunghissime, col latte che entrava dalla bocca e usciva dal naso, poi l'operazione e le 2 settimane di angoscia, le stecche da mettergli alle braccia così non poteva toccarsi la bocca ma lo facevano gattonare come un baby gorilla.... Ricordo benissimo la settimana in ospedale con Violet, nata col polmone collassato, e il terrore che non passasse, il doverla vedere solo nella nursery, l'alzarmi ogni volta che piangeva e andare ad allattarla, bestemmiando ogni volta silenziosamente (o in italiano...) contro il necessario tubo dell'ossigeno nel naso....
Ricordo benissimo come era difficile sorridere e essere positivi in alcuni momenti, ma di momenti simili e' costellata la vita di Nina e della sua famiglia, eppure loro li raccontano con ironia, con un sorriso e spesso una risata, e noi siamo trascinati ad accompagnarli in questo viaggio, senza piangere o compiangerli, come verrebbe naturale, ma con la voglia di "fare" qualcosa.
E in tanti hanno trovato il modo di farlo, attraverso l'iniziativa Facciamo Swap per Nina dove e' possibile acquistare oggetti fatti a mano (dalle tante "zie" adottive di Nina) e il cui ricavato va ad aiutare Nina in questo viaggio.
Visitate questo negozio virtuale, e se lo trovate in qualche modo utile, condividetelo con i vostri amici, o magari anche sul vostro blog, se ne avete uno.
Saro' un po' sappy, un po' melensa, ma io di fronte alla forza della generosita' delle persone mi commuovo.
Nina, a.k.a. La Microba |
Che bello questo post :-)
RispondiEliminaNon è facile capire i sentimenti della mamma di Nina ma io la adoro, così come la piccoletta con il ciuffo e gli altri suoi familiari. Penso che l'iniziativa Facciamo Swap per Nina sia un modo per mandare tanti abbracci a Isabella e Nina!. A proposito: ho risposto al tuo commento sul mio blog, quella sulla borsa. E naturalmente il ricavato è per la pupa qui sopra!
Grazie, Pollon: penso anche io di essermi affezionata alla mamma di Nina. Come non farlo?
EliminaStavo gia' cerdando di capire come poter mandare un contributo monetario, am così' e' anche meglio!! Grazie!!
grazie per questo tuo post.. ora vado a vedermi il blog!
RispondiEliminaMarica, un blog da seguire!!
Elimina:)
Ciao Moky, complimenti per questo dolce e delicato post.. è da un po' che leggo il tuo blog ed ogni tuo "parto" mi diverte, mi commuove, mi incuriosisce... insomma mi porta sempre a ritornare qui come posso! ho un blog da poco tempo e, oltre al divertimento nel comporre il mio (lentamente per ragioni di tempo e ispirazione...essì a me serve quella per tutto), devo dire che è un vero piacere fare web-incontri come questo. Ciao, c&c.
RispondiEliminaC&C, grazie per il commento! E per le visite.... e' più "bello" scrivere qualcosa sapendo che qualcuno ti legge!!
EliminaHo visto il tuo blog, lo chiamerei "brand-spanking-new"!! Allora auguri! CI vuole tempo prima di capire in che direzione andare... quasi tutti iniziano parlando di una situazione che considerano "straordinaria" che stanno vivendo, poi pian piano il blog diventa una sinfonia di momenti e emozioni.... Tanti auguri... ora ti seguirò anche io!!
Ho scoperto Nina qualche giorno fa, grazie al tuo blog e non riesco a non pensare alla forza di questa famiglia e alla straordinaria serenità dei suoi genitori. Passo tutti i giorni da Nina senza lasciare traccia per non essere invadente ma sto partecipando al viaggio con Nina con grande entusiasmo! Ne parleró anch'io.
RispondiEliminaTitti, sono anche io rimasta toccata da questa bambina e da questa famiglia. E' impossibile rimanere indifferenti alla loro forza, al loro amore...
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